Fasi progressive del G.A.P – Custer
Il Diagramma di Custer (1984) è un modello interpretativo dell’evoluzione del gioco, la quale viene suddivisa in tre fasi che corrispondono ad una escalation del giocatore d’azzardo nel suo rapporto con l’attività di gioco da una situazione di normalità ad una di patologia.
(1) FASE VINCENTE
Periodo durante il quale capita spesso di vincere, e questo rinforza nel giocatore l’idea di essere più abile degli altri.
Il gioco è occasionale ed è ancora come una forma di passatempo e divertimento praticata prevalentemente in compagnia.
Le vittorie e il piacere connesso al gioco spingono a spendere sempre più soldi nell’attività di gioco.
Caratteristiche: alti livelli di energia, interesse nelle strategie di gioco.
(2) FASE PERDENTE
Segnata da varie perdite di denaro nell’attività di gioco.
Si innesca il meccanismo del chasing (= rincorsa delle perdite), che spinge a giocare sempre di più nel tentativo di recuperare il denaro perso.
Le scommesse svuotano le tasche e il giocatore inizia a chiedere dei prestiti, cominciando a mentire ad amici e familiari.
(3) FASE DELLA DISPERAZIONE
Il bisogno di giocare si fa sempre più forte.
La persona ha perso completamente il controllo sul proprio comportamento.
Possono comparire attività illegali per ottenere i soldi da investire nel gioco.
La persona, in questa fase, è in forte rischio (suicidio, fuga, carcerazione) ma può anche decidere di intraprendere la strada della cura.